Il 46% circa del territorio della Calabria è costituito da superfici boschive di cui una parte preponderante si trova nel territorio dei monti dell’Orsomarso. Questi boschi formano un ecosistema forestale di grande valenza naturale, ambientale e paesaggistica. La loro importanza è dovuta più che alla quantità, alla qualità del bosco, costituito da una notevole varietà di specie arboree e del sottobosco, in una consociazione che offre un paesaggio spettacolare, ricco di angoli suggestivi e di profumi inebrianti. Cerri, roveri, castagni, lecci, farnetto, ontano napoletano,faggio convivono coprendo l’intera superficie fino alle vette dei monti dove regna solitario il Pino loricato. La notevole biodiversità esistente è anche un fattore importante per la resilienza dei boschi. Biodiversità non solo floristica. Per la fauna sono presenti il lupo, il capriolo autoctono, il castoro nero; nei laghi di Fagnano sono presenti rari tritoni; tra gli uccelli, il capovaccaio, l’Aquila reale, la poiana, il falco pellegrino.
Dal punto di vista geologico sono caratteristici i monoliti calcarei che spuntano dalla pareti rocciose, quasi a volerci indicare di volgere lo sguardo in alto: caratteristica la pietra campanaria, un monolite alto ca 7 metri, che spunta dalla boscaglia. A pochi chilometri da Verbicaro, degli ofioliti testimoniano che migliaia di anni fa quelle terre erano vulcani immersi nel mediterraneo.
Un esemplare ultracentenario dei Castagni dei “salavruni” 
Tappa-27– Cai – Verbicaro-UCS-805